Mouryou no Hako

Tra l'agosto e l'ottobre del 1952, una serie di crimini insoliti si svolgono a Musashino e Mitaka: il tentato omicidio della quattordicenne Kanako Yuzuki, il rapimento di Kanako dallo strano "ospedale" di ricerca dove si stava ricoverando, poi il rapimento di altre ragazze, seguite dai loro arti mozzati in scatole su misura collocate nelle città circostanti. L'editore Morihiko Toriguchi e lo scrittore di romanzi gialli Tatsumi Sekiguchi indagano con l'aiuto di onmyōji Akihiko Chūzenji. Nel frattempo, il detective della polizia di Tōkyō Shutaro Kiba cerca Kanako, nonostante la polizia di Kanagawa abbia giurisdizione; e l'avvocato del patrimonio del nonno di Kanako assume l'investigatore privato Reijiro Enokizu per trovare anche Kanako. La loro indagine scopre verità bizzarre e oscuri segreti di famiglia lungo la strada.