Su richiesta dell'Ammiraglio Yang Wen-li, l'ufficiale dei servizi segreti disertore, il Comandante Baghdash, effettua una trasmissione di emergenza annunciando che il Consiglio Militare di Salvezza Nazionale ha organizzato un colpo di stato sotto la direzione dell'Impero Galattico. Nonostante la mancanza di prove fisiche, questa dichiarazione debilitante ispira l'ex contrammiraglio Andrew Lynch a rivelare il suo ruolo nel seminare discordia all'interno dell'Alleanza dei Pianeti Liberi. Una sparatoria fatale tra Lynch e l'ammiraglio Dwight Greenhill funge da campana a morto finale per il breve periodo di governo marziale. All'interno dell'Impero Galattico, il filmato del bombardamento nucleare di Westerland da parte del Duca Otto von Braunschweig provoca lo scioglimento della Lega di Lippstadt. La decisione del marchese Reinhard von Lohengramm di permettere il massacro per guadagno personale crea una spaccatura tra lui e l'Alto Ammiraglio Siegfried Kircheis, inasprisce il sapore della loro inevitabile vittoria. Ora sul punto di raggiungere il potere assoluto, Reinhard è assediato dai suoi apparenti fallimenti personali e dalle pesanti responsabilità della leadership. Anche se le guerre civili sia nell'Alleanza che nell'Impero stanno volgendo al termine, nessuna delle due parti potrà mai riconquistare ciò che è perduto. Yang Wen-li e Reinhard von Lohengramm traggono amaro conforto dalla consapevolezza che dall'altra parte della galassia c'è un degno avversario, e un vero pari.